News

Press room

Giovanni Ortolani
Public Information Officer
Via Beirut, 6
Enrico Fermi Building, Room 112
Office: +39 040 2240-324
gortolani@twas.org

Cristina Serra
Staff writer
Via Beirut, 6
Enrico Fermi Building, Room 113
Phone: +39 040 2240-429
Mobile: +39 338 430-5210
cserra@twas.org

Sean Treacy
Staff Writer
Via Beirut, 6
Enrico Fermi Building, Room T8/2
Office: +39 040 2240-538
streacy@twas.org

General contact: info@twas.org

TWAS Newsletter
The Academy's quarterly magazine. Download PDF files of individual…

È membro della TWAS il nuovo direttore del neonato Ipbes, il panel intergovernativo sulla biodiversità

È membro della TWAS il nuovo direttore del neonato Ipbes, il panel intergovernativo sulla biodiversità

L'Ipbes è stato inaugurato il mese scorso a Bonn, Germania, dove avrà la sua sede ufficiale.

Zakri, biologo malese noto negli ambienti internazionali per la sua esperienza e la sua opera – anche politica – in favore della tutela della biodiversità, è consigliere scientifico del Primo ministro della Malesia, ed è stato fra i negoziatori della Convenzione sulla diversità biologica, il trattato internazionale del 1992 che tutela la biodiversità, cui aderiscono 192 Paesi più l’Unione Europea (febbraio 2011).

“L’Ipbes – spiega Zakri, che resterà in carica  – si pone come un’interfaccia specialistica fra scienziati e politici.  Nasce con l’obiettivo di creare un legame collaborativo diretto e specialistico fra questi due interlocutori: gli scienziati, in particolare, avranno il compito di fornire ai governi dati scientifici e informazioni utili per inquadrare i problemi ambientali che il pianeta e tutti i suoi abitanti, anche non umani, devono oggi affrontare”. 

Aperto a tutti i paesi membri delle Nazioni Unite, l’Ipbes è stato concepito una decina di anni orsono al summit G8 del 2003 tenutosi a Évian-les-Bains (Francia). L’iter che ha portato alla sua formazione, però, si è concluso solo lo scorso anno. Nel 2013, finalmente, l’inizio ufficiale delle attività per i 105 paesi membri che ne fanno parte.

“Il valore aggiunto del panel – conclude Zakri – sta nel fatto di essere un organismo indipendente. Raccoglierà ed elaborerà con criteri scientificamente corretti e trasparenti i dati scientifici che consentiranno ai governi di prendere decisioni informate a livello globale, coinvolgendo nei processi decisionali non solo la classe politica, ma anche le università, gli istituti di ricerca e tutti coloro che operano in favore dell’ambiente”.