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Le leader di otto team di scienziate si incontrano per promuovere uguaglianza di genere e lotta contro il cambiamento climatico

Le leader di otto team di scienziate si incontrano per promuovere uguaglianza di genere e lotta contro il cambiamento climatico

Il workshop di due giorni organizzato dall'Accademia mondiale delle scienze (TWAS) e dalla Fondazione Elsevier sarà focalizzato su come garantire che i loro progetti producano effetti tangibili
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Esther Gathoni Kanduma
Una delle otto team leader vincitrici del grant, Esther Gathoni Kanduma, originaria del Kenya (a sinistra), con alcune colleghe nel suo laboratorio. [Foto: Kanduma]

TRIESTE – Le leader degli otto team supportati dal nuovo progetto di TWAS e Fondazione Elsevier per l'uguaglianza di genere e le azioni sul clima (TWAS-Elsevier Foundation Project Grants for Gender Equity and Climate Action) si riuniranno il 18 e 19 Aprile per un workshop organizzato a Trieste. L’evento darà loro la possibilità di migliorare le loro competenze per quanto concerne l’applicazione delle conoscenze scientifiche in situazioni di vita reale.

I progetti vincitori dei grant— guidati e realizzati da ricercatrici ed esperte—mettono l'accento sull'importanza della parità di genere anche nell'affrontare le questioni legate al clima. Si va dalla realizzazione di giardini domestici sostenibili in Guatemala, alla promozione della formazione sul clima fra le donne del Nepal occidentale, all’empowerment delle donne nella Repubblica del Congo attraverso l‘agroforestazione, ovvero una tecnica agricola che prevede la presenza contemporanea di arboricoltura e agricoltura nella stessa area. Altri progetti verranno realizzati in Bangladesh, Kenya, Nicaragua, Tanzania e Uganda.

Tutti gli otto progetti ambiscono a incrementare la parità di genere, affrontando allo stesso tempo le necessità legate al clima di comunità che vivono in paesi bisognosi di supporto nel settore scientifico e tecnologico.

Fra le relatrici del workshop ci saranno:

  • Prof. Lučka Kajfež Bogataj, climatologa dell’Università di Lubiana (Slovenia), vincitrice nel 2007 del Premio Nobel per la Pace con l'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), che il 18 aprile alle 9:05 parlerà di ‘Considerazioni sull'adattamento e l'applicazione delle conoscenze scientifiche nel contesto della crisi climatica;
  • Dr. Anna Pirani, responsabile dell'Unità di supporto del Working Group I dell'IPCC, che il 19 aprile alle 13:40 parlerà di ‘Genere come componente della risposta al cambiamento climatico'.

Il workshop si focalizzerà inoltre su aspetti pratici e concreti come la comunicazione, le dinamiche del lavoro di gruppo e il monitoraggio dell'impatto dei progetti. Proporrà inoltre sessioni sulla giustizia climatica, sul dialogo fra scienza e politica, sulla lotta ai cambiamenti climatici, e una tavola rotonda che incoraggerà la condivisione di esperienze e l’apprendimento fra pari. Il programma completo dell'evento è disponibile qui.

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Lydie-Stella Koutika
Una delle otto team leader vincitrici del grant, Lydie-Stella Koutika originaria della Repubblica Democratica del Congo, (al centro, accovacciata), con alcuni colleghi ricercatori. [Foto: Koutika]

"Questo evento ha lo scopo di aiutare le partecipanti a sviluppare una visione olistica su un tema particolarmente complesso: fornire una risposta efficace alle cause e alle conseguenze dei cambiamenti climatici attraverso progetti basati su azioni concrete," ha spiegato il Direttore Esecutivo della TWAS, Romain Murenzi. “Siamo molto fieri di questo progetto, che dimostra come la TWAS stia lavorando per la parità di genere,” ha sottolineato.

"Questi grant, veri catalizzatori di azioni sul clima, sono unici in quanto danno la possibilità alle ricercatrici di lavorare con le comunità locali, condividendo le loro conoscenze attraverso precisi interventi. Il workshop della TWAS darà il via a questi progetti e aiuterà a creare una solida base di supporto e un network di buone pratiche per queste straordinarie leader e scienziate," ha detto Ylann Schemm, Direttrice Esecutiva della Fondazione Elsevier. "Promuovere azioni sul clima e sostenere le donne nella scienza sono entrambe cause per le quali la Fondazione si adopera con passione," ha aggiunto.

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Anushiya Shrestha
Una delle otto team leader vincitrici del grant, Anushiya Shrestha del Nepal (a destra) impegnata in lavoro sul campo. [Photo Shrestha]

Ciascuno degli otto progetti vincitori è stato scelto per la sua potenzialità di produrre cambiamenti tangibili ed ha ricevuto un finanziamento massimo di 25.000 dollari. Ogni progetto è guidato da una scienziata in possesso di un PhD che vive e lavora in un paese bisognoso di supporto nel settore scientifico e tecnologico. I loro team sono formati da scienziate o esperte che operano nel settore di riferimento del progetto e che provengono da un paese in via di sviluppo. L'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 13, che invita ad adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze, fa da filo conduttore ai progetti.

Oltre alle leader di progetto presenti a Trieste, al workshop parteciperanno virtualmente anche altre componenti dei team.

A questo link sono disponibili ulteriori informazioni su team e progetti. Le team leader e le relatrici sono disponibili a essere intervistate.

 

Contatti stampa

Giovanni Ortolani, TWAS Public Information Officer, ufficio: +39 040 2240-324, email: gortolani@twas.org

Cristina Serra, TWAS Staff Writer, ufficio: +39 040 2240-429, cell +39 338 430-5210, email: cserra@twas.org

Sean Treacy, TWAS Staff Writer, ufficio: +39 040 2240-538, email: streacy@twas.org

Rebecca Clear, Elsevier Foundation communications, email: r.clear@elsevier.com

 

La TWAS

Da 40 anni, l'Accademia mondiale delle scienze (TWAS) è una forza trainante per lo sviluppo di capacità scientifiche nel Sud del mondo. Fondata nel 1983 a Trieste come accademia scientifica  globale, la TWAS promuove la prosperità sostenibile attraverso ricerca, istruzione, politiche e diplomazia.

Assieme ai suoi partner, l'Accademia ha supportato il conseguimento di più di 1000 dottorati di ricerca e ha offerto centinaia di borse di post-dottorato a scienziati dei paesi in via di sviluppo.

La TWAS offre inoltre prestigiosi riconoscimenti scientifici nel Sud del mondo, ha assegnato numerose borse di ricerca, e sostiene visite di scambio per scienziati. La TWAS è un'unità di programma dell'UNESCO. Maggiori informazioni: www.twas.org.

 

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La Fondazione Elsevier è un'organizzazione non profit fondata dalla Elsevier, impresa globale di analisi di informazioni specializzata in scienza e salute. Dal 2006, la Fondazione Elsevier eroga oltre un milione e mezzo di dollari l'anno in borse di studio, destinate a istituzioni di tutto il mondo focalizzate su formazione e conoscenza, le quali affrontano gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile attraverso innovazioni basate sulla tecnologia, realizzando progetti inclusivi per la salute e di ricerca.

La Fondazione offre un meccanismo di matching gift e di fondo su base volontaria che consente agli impiegati di lavorare con i partner della Fondazione e sostenere le loro comunità.

La Fondazione Elsevier fa parte di un più ampio programma di responsabilità aziendale della Elsevier, che è incentrato su un contributo unico nel suo genere per lo sviluppo sostenibile per quanto riguarda genere, salute, clima e riduzione delle disuguaglianze.

Maggiori informazioni: elsevierfoundation.org.